Una ricetta che in genere dà buoni risultati è la seguente:
Pastella per frittura
Ingredienti per la pastella:
200 g. di farina
2 uova
1/2 bicchiere di acqua frizzante
1 punta di cucciaino di lievito artificiale per torte salate
Per friggere:
olio di semi d'arachidi, un litro
Dopo aver scelto i pezzetti di verdura o altro e averli ben lavati, asciugati e tagliati, preparare la pastella. In una ciotola setacciare 200 grammi di farina 00, unire due uova e poca acqua minerale frizzante quanto basta - indicativamente, circa mezzo bicchiere - lavorando bene il tutto con una frusta o un frullino manuale. Non aggiungere sale o latte, appesantiscono la frittura. Deve riuscire una crema fluida, né troppo densa né troppo liquida. Far riposare per dieci minuti e intanto pensare alla padella, io uso un wok di rame con l'interno d'acciaio ma qui ognuno ha le sue preferenze. Anche una classica padella pesante di ferro risponde bene, smaltata o meglio ancora nera, da tenere solo per le fritture e da pulire solo con la carta. Non vanno usate assolutamente quelle teflonate, per motivi igienici, in quanto alle alte temperature possono rilasciare sostanze tossiche (perciò attenzione ai tegami graffiati, buttateli via subito!). L'acciaio inox si può anche usare, ma solo se la padella è molto spessa, con il fondo termoradiante, altrimenti si rischia di bruciare tutto.
Se avete una friggitrice elettrica, usatela pure. E' più facile regolare la temperatura dell'olio e si limita il rischio di bruciare il cibo.
L'olio dovrebbe essere di semi e non d'oliva, il migliore secondo me è quello di arachidi, come seconda scelta quello di girasole. In genere uso l'olio d'oliva per le cotolette, il pollo e le fritture di pasta lievitata, non per le verdure in quanto le rende troppo untuose e pesanti. Ci sono in commercio dei miscugli per friggere, tipo Friol, Friggo bene, ecc., ma non mi fido molto perché ho paura che contengano l'olio di cocco e di palma, poco salutari per le arterie; se ce n'è solo un pochino va be', tanto non si frigge tutti i giorni...
Mentre l'olio abbondante si scalda (deve raggiungere i 180 gradi) unire il lievito in polvere alla pastella, mescolare bene e intingere a mano i fiori di zucca o le fettine di verdura da friggere; sempre con le mani - sì, è meglio con le mani- appoggiare i pezzetti sui bordi laterali della ciotola a scolare la pastella in eccesso e passarli subito nell'olio caldo. Non friggere più di cinque o sei pezzi per volta, troppe frittelle non diventano colorite e croccanti, devono galleggiare comodamente.
Il sale si mette alla fine, dopo aver posato le frittelle su vari fogli di carta da cucina per togliere il più possibile di unto.
In Liguria mescolano alla pastella pezzettini di zucchina e fiori spezzettati, una vera delizia. Questa ricetta è ottima per le melanzane a fettine, le zucchine a fette (ideali le White scallop) e i peperoni. Ragazzi, solo a parlarne mi è venuto un appetito...Proprio ieri ho fritto le zucchine, sembravano saucepans, dischi volanti, era una favola anche il sapore.